Grazie al confronto e alla collaborazione tra Federfarma, Sogei e Regioni procede la diffusione della ricetta elettronica che, osserva Annarosa Racca, presidente nazionale di Federfarma, “costituisce un grande passo avanti, con vantaggi sia per il cittadino sia per lo Stato. Si risparmiano i costi della carta e della stampa delle ricette tradizionali. Si modernizza il sistema di registrazione delle ricette e di controllo della spesa farmaceutica. E adesso, con la circolarità nazionale della ricetta elettronica, il cittadino che si muove per ragioni di studio, lavoro o turismo potrà prelevare i farmaci in qualsiasi farmacia del territorio nazionale, con il ticket e le esenzioni previste nella regione in cui risiede”.