“Una farmacia che distribuisce sì medicinali, ma fornisce anche servizi importanti alla comunità”. Questo l’obiettivo di Federfarma, spiega il presidente Annarosa Racca, che sottolinea: “la nuova Convenzione sarà il grande appuntamento dell’inverno, che ci vedrà impegnati con le Regioni e il ministero della Salute”. Senza dimenticare le farmacie rurali, da sempre in prima linea. “Sono una risorsa fondamentale: in Italia ne abbiamo 6.000 e a volte si trovano in borghi e località anche molto piccole”. Tra le tante funzioni sociali svolte dalle farmacie, c’è il servizio di consegna gratuita di farmaci a domicilio e quello di prenotazione delle visite specialistiche ai Cup, “che vogliamo incrementare” afferma Racca. “È comodo per un cittadino non dover chiedere un permesso al lavoro per andare a fare la coda in Asl, magari prenotando una prestazione alla sera, al sabato o alla domenica quando si è più liberi. È uno dei punti importanti che vogliamo inserire nella discussione per il rinnovo della Convenzione nazionale: portare in tutte le aree d’Italia la possibilità che un cittadino possa prenotare, o magari ritirare il referto e pagare anche il ticket, direttamente in farmacia”.